Specchio...specchio delle mie brame!

Specchio, specchio delle mie brame

                                                                               Chi è la più bella del reame?

Questa, la famosa esclamazione con cui la matrigna di Biancaneve chiedeva continue conferme allo specchio magico sulla sua immutata bellezza ed eterna gioventù.

Se davvero esistesse uno specchio che quotidianamente, non appena sveglie ci dicesse che siamo noi la persona più bella del “reame”,  probabilmente vorremmo che fosse nostro!

Ogni giorno e più volte al giorno ci ritroviamo ad osservarci davanti ad uno specchio con cui non sempre andiamo d’accordo, soprattutto se il nostro umore non è dei migliori.

Ma chi dice che l’immagine che vediamo riflessa allo specchio sia esattamente fedele a come siamo fatti realmente e a come anche gli altri ci vedono?

Avere una  reale percezione di sé e a livello emotivo e a livello corporeo non è cosa semplice.

L’immagine corporea, è una costruzione che si forma nei primi anni di vita: fra i 12 e i 18 mesi il bambino inizia a riconoscersi allo specchio. E lo fa sotto lo sguardo dei genitori. Una madre e un padre  amorevoli, che trasmettono tenerezza e apprezzamento, donano inconsapevolmente al piccolo gli strumenti per amarsi da grande.

Allo specchio si guarderà con benevolenza, perché con amore è stato guardato a suo tempo. 

Risulta altrettanto chiaro che se, al contrario, lo sguardo dei genitori fosse per lo più critico e giudicante il bambino faticherà a costruire una sana autostima tale da amarsi ed apprezzarsi da adulto.

Eppure, che sia equilibrato o meno, in alcune situazioni il rapporto con il proprio corpo può mettere in crisi.

Il nostro aspetto, si dice che rappresenti il primo biglietto da visita. E’ quindi evidente il motivo per cui apparire sia ormai un fattore centrale  nella vita di ognuno, tanto da a volte sfociare in una vera e propria ossessione.

La ricerca della perfezione, una perfezione di cui in realtà non se ne conosce il volto.

Ed eccoci tornare alla richiesta ossessiva da parte della Strega che desiderava soltanto essere la più bella ed eternamente giovane.

Questa metafora, davvero attuale e calzante, ci consente di fare alcune riflessioni.

Dal momento in cui veniamo al mondo, nasce con noi il bisogno di essere visti, amati ed apprezzati. Purtroppo questo bisogno non sempre viene soddisfatto, con la conseguenza di coltivare un senso di vuoto e di mancato nutrimento amorevole che ci porta crescendo a ricercare, inconsciamente, attraverso determinati atteggiamenti conferme positive dal mondo esterno tali da poter soddisfare quel “bisogno primitivo”.

In realtà, affinché ognuno possa sentirsi davvero soddisfatto è necessario che inizi da sé a guardarsi in modo amorevole accogliendo i propri difetti. Solo in questo modo riusciremo a dare il giusto valore allo sguardo degli altri, che spesso non nota nemmeno quelli che per noi sono difetti “irreparabili”.

Quindi accettarsi così come si è, rappresenta il primo passo per prendersi cura del proprio aspetto fisico e di quello emotivo.

Un’altra importante riflessione è legata al fatto che il nostro organismo con il passare del tempo è soggetto a modifiche che non si possono annullare.

O meglio, ad oggi la chirurgia estetica ha fatto passi da gigante per nascondere il tempo che passa, ma arriverà comunque il momento in cui dovremo fare i conti con noi stessi.

Una volta si diceva che le rughe avevano il fascino della saggezza, oggi sono diventate il nemico da combattere in tutti i modi possibili.

E che ne dite del peso? Il nostro metabolismo, ad un certo punto, cambia, rallenta e rischiamo di non entrare più nel nostro abito migliore.

Che fare allora? Se non siamo dotati dello specchio magico che nasconde le nostre imperfezioni, sta a noi diventare amici del tempo e curarci in modo semplice e funzionale. 

Una alimentazione equilibrata, praticare attività sportiva anche impegnandosi ogni giorno a fare delle lunghe camminate e mantenere un atteggiamento positivo in modo da gestire lo stress a cui andiamo incontro nel nostro quotidiano, ci aiutano a mantenerci in forma nel rispetto della nostra età, senza dover necessariamente ricorrere al bisturi!

 

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